Virtual Fracking, il progetto di Grayson Cooke ispirato alla fratturazione idraulica

Posted by PhotoAdmin on 14 Mar 2015 / 0 Comment

Virtual Fracking from Grayson Cooke on Vimeo.

La fotografia ci permette di esprimerci in tanti modi diversi, esistono varie tecniche che si possono usare per personalizzare i nostri scatti. L’analogico è un po’ più creativo rispetto al digitale, basta pensare alle mille potenzialità delle polaroid ma anche agli sviluppi che ci permettono di creare effetti davvero particolari, ma anche con il digitale è possibile sfidare la nostra fantasia. Oggi vi presento un lavoro veramente bellissimo che si chiama Virtual Fracking ed è stato realizzato dal fotografo Grayson Cooke.

Grayson Cooke è partito dal principio della fratturazione idraulica o fracking, una tecnica che permette l’estrazione di olio e gas attraverso un cocktail chimico ad alta pressione che viene inserito attraverso le formazioni rocciose profonde per creare fessure attraverso le quali queste sostanze possono fluire. Questa tecnica è molto usata negli Stati Uniti ma, come tutte le operazioni invasive, è abbastanza pericolosa perché vi è un rilascio di sostanze inquinanti che restano nel terreno e possono contaminare le falde acquifere.

Grayson Cooke si è ispirato alla fratturazione idraulica per creare un progetto fotografico suggestivo e originale, ha scattato delle fotografie alle rocce sedimentarie catturandone i diversi effetti con la sua fotocamera. Dopo di che ha immerso le diapositive in un bagno chimico formato da acido cloridrico, acido acetico e idrossido di sodio, le ha lasciate in infusione per un lungo periodo. L’effetto delle immagini è davvero incredibile, le reazioni chimiche hanno creato delle texture molto belle e particolari, l’acido cloridrico ha reagito meglio dove ha trovato meno resistenza, ovvero nelle parti chiare dove viene depositato meno argento.