Il mercato delle compatte ha subito un’inflessione notevole negli ultimi anni, le compattine economiche sono state soppiantate dagli smartphone, quelle più evolute e impegnative subiscono la concorrenza delle mirrorless. Un piccolo spiraglio c’è per le bridge che continuano ad essere un prodotto interessante e su cui vale la pena investire. Sony annuncia la sua nuova bridge Sony Cyber-shot RX10 IV che presenta delle innovazioni da non sottovalutare: l’autofocus a rilevazione di fase e il sensore in formato da 1″ con 315 punti a PDAF che garantiscono una copertura del 65% del campo inquadrato e il display touchscreen.

La Sony Cyber-shot RX10 IV presenta il sensore CMOS Exmor RS retro illuminato stacked da 1” da 20,1 megapixel, il processore BIONZ X, con chip aggiuntivo di pre-acquisizione LSI, l’obiettivo ZEISS Vario-Sonnar T* 24-600mmiv F2.4-F4, il mirino elettronico Tru-Finder OLED XGA e la raffica a 24 fotogrammi al secondo con AF/AE attivi e buffer di 249 immagini, mentre il tempo di posa minimo è di 1/32000 s con otturatore elettronico. È la prima bridge ad avere l’AF tracking ad alta densità (preso in prestito dalla mirrorless A9), che migliora l’inseguimento del soggetto in movimento.

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Sony Cyber-shot RX10 IV, la nuova bridge con autofocus a rilevazione di fase pubblicato su Clickblog.it 15 settembre 2017 08:00.