Le foto dei grandi autori famosi per un motivo o per un altro sono sempre al centro di critiche, commenti e banali interpretazioni, una fotografia è – e dovrebbe essere – qualcosa di più di uno sguardo distratto, di un concentrato tecnicismi e di una composizione curata al millimetro. Una fotografia deve raccontare e questo è l’unico requisito non negoziabile.

Una mania che si sta diffondendo pericolosamente è il dissezionare le foto dei grandi autori del passato, da Cartier Bresson a Capa, da Mary Ellen Mark a Alfred Eisenstaedt, analizzare ogni micro dettaglio, fare ricostruzioni di ogni tipo per scoprire non si sa cosa. C’è quasi un bisogno morboso di sapere, di smentire, di dimostrare, svelare, smascherare chissà quale verità di cui, alla fine, nessuno ha bisogno.

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Quell’insano bisogno di dissezionare le foto dei grandi autori pubblicato su Clickblog.it 30 giugno 2015 12:00.